logo_centro[1]logo_centro[1]logo_centro[1]logo_centro[1]
  • Home
  • Magazine
    • Archivio
  • Libri
  • Eventi
  • Comunicazione
  • Contatti
    • Direttore
    • Redazione
    • SM Editore
La dea bianca
18 Novembre 2020
Accademia Nazionale dei Sartori
6 Dicembre 2020

Le camicie di Modenese

Pubbblicato da Alfredo de Giglio in 24 Novembre 2020

“Tanto è vero che una sera mi sono sorpreso a osservare compiaciuto le tre pieghette alla francese degli impeccabili polsi della mia camicia;
del resto essendo uscita dalle mani sapienti di un artista come Siniscalchi, camiciaio in Milano,
non poteva non essere perfetto esemplare di quell’eleganza che le regole di questo libro tanto utilmente illustrano…”

Beppe Modenese, prefazione al libro Fior di Camicia, di Vittoria de Buzzeccarini, Idealibri, 1984.

 

Uno dei segreti dell’eleganza di un uomo è senz’altro la camicia. Lo scrive Beppe Modenese nella prefazione succitata.
“Chi come me deve viaggiare spesso, sa infatti che l’eleganza è direttamente proporzionale all’aspetto della camicia: in valigia, quindi, e anche per brevi viaggi, magari un solo abito ma almeno sei camicie per le diverse circostanze.”

 

E Beppe Modenese (Alba, 26 novembre 1929 – Milano, 21 novembre 2020) è stato uno degli ultimi uomini italiani (ma non solo) davvero eleganti. Nei modi e nell’aspetto. Per ricordarlo, abbiamo chiesto ad Alessandro Siniscalchi, dell’omonima camiceria milanese, un ricordo di questo cliente così speciale.

 

 

Beppe Modenese era un cliente di mio padre, dal 1968.
E poi, naturalmente, è diventato “mio” da quando, dopo essere entrato in laboratorio nel 1982, pian piano ho acquistato sempre più spazio, capacità e soprattutto fiducia tra i clienti, anche i più scettici, come il Signor Modenese. Per fortuna, presto questa diffidenza per un giovane artigiano si è trasformata in stima e piena fiducia, tanto che una volta disse che ero diventato bravo quanto mio padre. E non poteva dirmi cosa più gradita, sia come uomo che come artigiano.
Modenese fu portato da noi dal suo compagno storico, l’architetto Piero Pinto, un amico di infanzia di mio padre, che progettò anche il nostro precedente laboratorio. Era un uomo molto affabile, di innata eleganza. Lo ricordo rivestirsi, dopo ogni prova, con modi lenti ma precisi, fatti di piccoli gesti di stile. Anche solo l’allacciarsi di un bottone diventava una piccola cerimonia.

 

Come cliente era davvero esigente. Dal punto di vista modellistico, non ha mai mutato nulla, in tutti questi anni. Naturalmente cambiavano le misure, ma i dettagli che voleva erano sempre invariabilmente i medesimi, con le identiche piegoline all’attacco del polsino, al posto della cosiddetta “molleggiatura”. L’unica sua trasgressione erano i colori. Prediligeva le ‘righe all’inglese’, bacchettati di grande spessore e colori vivaci, e i quadretti. Spesso amava fare, seguendo l’estro dell’architetto Pinto,  accostamenti arditi che su di lui diventavano di una classe insuperabile.
Il tessuto più scelto era il popeline, in pesi medi. Una delle camicie che più abbiamo fatto e rifatto era con un quadrettato bianco e verde, che amava moltissimo. Di volta in volta cambiavano solo, e leggermente, le grandezze. Voleva sempre polsini per i gemelli, di cui aveva una bella collezione. Ricordo che talvolta veniva da noi con uno scampolo di stoffa di un abito appena ordinato  e passava in rassegna i tessuti in cerca di qualche abbinamento. Credo che per lui fosse più importante la camicia dell’abito in sé, perché gli permetteva di esprimere con maggior estro la sua personalità.

Noi gli realizzavamo anche i pigiami e i boxer. L’ultima volta che è venuto da noi è stato 4 o 5 anni fa. Purtroppo, uomini dotati di uno stile simile saranno sempre più rari. Modenese incarnava alla perfezione il titolo di un libro che celebrava l’eleganza maschile italiana, e lui era tra i testimoni, “La regola estrosa”, ovvero rispettare i canoni eleganti classici attraverso piccole trasgressioni di gran gusto.

I cartamodelli e le schede degli ordini

Alcuni tessuti e ricambi
(si noti il gusto per gli abbinamenti, talvolta arditi, ad esempio tra camicia e polsini)

 

Ringraziamo Alessandro e Cinzia Siniscalchi per aver condiviso con noi aneddoti e immagini privati riguardanti Beppe Modenese, uno dei simboli dell’eleganza maschile italiana, loro cliente per oltre 50 anni.

Siamo sicuri che i nostri lettori apprezzeranno e anzi non si lasceranno scappare l’occasione per studiare i segreti di un vero arbiter elegantiae.



Altri articoli interessanti:

  • Siniscalchi. La camicia
    Siniscalchi. La camicia
  • Il Corvo
    Il Corvo
  • Sartoria Pasinato
    Sartoria Pasinato
  • La dea bianca
    La dea bianca
Condividi
Alfredo de Giglio
Alfredo de Giglio
25 anni di esperienza nella comunicazione, nel giornalismo e nel marketing. È stato capo Ufficio Stampa di multinazionali come Hilton International e Avis Autonoleggio; ha creato e sviluppato progetti di comunicazione per BAT, Manifatture Sigaro Toscano, Corpo Forestale dello Stato e molte altre aziende. In campo giornalistico, è stato Direttore Responsabile di alcuni magazine. Autore di numerosi articoli per testate nazionali su argomenti quali lifestyle, travel, motori, cinema, alta orologeria. Nel 2010 fonda il laboratorio editoriale Stilemaschile per dare a tutti gli uomini eleganti qualcosa da leggere, finalmente...

Post correlati

6 Febbraio 2023

French Riviera


Leggi tutto
18 Gennaio 2023

Blazer lovers! – Bernhard Roetzel


Leggi tutto
19 Dicembre 2022

Cilento fa rima con cultura


Leggi tutto
seguiteci
Scriveteci

    Redazione

    via Don Filippo Rinaldi 5
    00181 - Roma

    Associazione Culturale
    "Club di Stilemaschile"
    P.IVA 12280241006 | C.F. 97737840583

    Progetto

    "L'unico progetto editoriale su misura per l'uomo che vuole celebrare il proprio vivere elegante".

    Stilemaschile è un progetto editoriale ideato e diretto da Alfredo de Giglio.

    Per contattarci

    DIRETTORE
    REDAZIONE
    +39 380 3173 357

    Tutti i contenuti originali sono di proprietà di Stilemaschile'

    Stilemaschile

    Testata registrata presso il tribunale di Roma al n. 256/2011 del 29/07/2011

    Per eventuali errori in materia di copyright vi preghiamo di scrivere a direttore@stilemaschile.it
    © 2010-2020 Stilemaschile. Tutti i diritti riservati. | Privacy-Policy | Cookie-Policy